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Fatturazione elettronica e corrispettivi telematici

Nella recente riunione riunione del Forum Italiano sulla Fatturazione Elettronica esteso, tenuta in data 22 gennaio 2020, sono state trattate tematiche importanti relative all'aggiunta di otto nuove tipologie di documenti per la fatturazione elettronica al fine di rendere più efficienti i processi di controllo e assistenza.
In particolare le modifiche apportate vanno a toccare quattro diversi campi del tracciato riguardanti la tipologia di documento, il codice natura, la tipologia di ritenuta, l'importo del bollo e l'adeguamento del campo sconto con l'aumento a otto decimali, una modifica importante per far si che il campo sconto risulti adeguato a quello del prezzo unitario.

Fatturazione elettronica: modifiche apportate al tipo di documento

Per quanto riguarda il tipo documento si suggerisce di immettere otto nuovi tipi di documenti al fine di ottimizzare i processi di individuazione delle operazioni di contabilità senza fare più ricorso a soluzioni non definitive.
In particolare questi riguardano le integrazioni delle fatture reverse change intracomunitarie, le integrazioni delle fatture reverse charge interne, le fatturazioni per l'autoconsumo, le auto-fatturazioni per cessioni a titolo gratuito, l'estrazione dei beni da deposito Iva, le cessioni di beni ammortizzabili e le auto-fatture per l'acquisto di servizi extracomunitari.

 

Codici Natura: ripartizione di dettaglio del codice N3 e N6

Per quanto riguarda i codici natura viene proposta la ripartizione di dettaglio del codice N3 e del codice N6, accodandosi agli schemi relativi alla riga CE30, VE,31, VE32 e VE35 della dichiarazione Iva.
In particolare questa modifica permette di facilitare il coordinamento tra i vari soggetti coinvolti nei processi di fatturazione elettronica puntando su un'unica classificazione dei procedimenti. I nuovi codici natura, relativi alle operazioni non imponibili e alle inversioni contabili, riguardano le esportazioni, le cessioni intra CE, le cessioni di rottame e vari materiali di recupero, le cessioni di oro e argento, i subappalti edili, la cessione di edifici, la cessione di servizi di telefonia e altri settori specificati nella proposta con relativo codice.

Tipo Ritenuta e nuove voci di natura previdenziale

Per quanto riguarda il tipo di ritenuta, con le modifiche apportate, si intende aggiungere nuove voci di natura previdenziale da affiancare a quelle già esistenti, una novità che prevede anche la modifica del campo in 'ripetibile' per poterlo compilare anche diverse volte nello stesso documento in modo semplice e veloce.

Modifiche sui dati bollo

Con le modifiche sui dati bollo l'Agenzia delle Entrate intende eliminare l'obbligo di indicazione importo bollo favorendo un'impostazione univoca e predeterminata.
I nuovi schemi saranno disponibili dall'inizio del mese di aprile dell'anno in corso ma, per favorire un passaggio graduale i contribuenti potranno utilizzare i codici generici attualmente in vigore fino all'ultimo giorno utile del mese di giugno mentre, successivamente, tutte le fatture in cui non sarà presente il codice specifico di dettaglio saranno automaticamente scartate dal sistema.

Fatturazione elettronica: tempistiche di adeguamento software

Per permettere un adeguamento dei software e non andare incontro a problemi di natura tecnica è stato richiesto il rinvio dei tempi di decorrenza definitivi almeno al mese di ottobre o al successivo periodo d'imposta.
In particolare aderendo alla nuova tipologia di fatturazione elettronica nel mese di ottobre gli imprenditori hanno la possibilità di arrivare preparati all'anno nuovo anche se, per capire se la richiesta sia stata accolta, occorre attendere le prossime disposizioni ufficiali.

Fatturazione elettronica: dall'inserimeno di nuovi codici natura all'estensione graduale dell'obbligo anche ad attività di cessione carburante

Nell'ultima riunione di gennaio si sono toccati anche altri temi come quello dell'estensione graduale dell'obbligo alle attività di cessione carburante e quello della lotteria degli scontrini. Inoltre sono previsti anche alleggerimenti delle sanzioni per la memorizzazione dei corrispettivi e circolari specifiche sul regolamento e sulle criticità di questo moderno metodo di trasmissione telematica.

 

 

 

 

Caratteristiche dei nuovi registratori telematici


I nuovi registratori telematici dovranno essere in grado di gestire le diverse attività, dalla registrazione del corrispettivo al reso, agli omaggi e ad eventuali annullamenti in modo da semplificare le diverse operazioni di cassa.
Relativamente alla partecipazione alla lotteria ogni consumatore avrà un codice univoco e personale rilasciato dall'agenzia delle entrate dopo aver inoltrato l 'apposita richiesta on line. Infine questo codice, generato sotto-forma cartacea o elettronica, dovrà essere letto dal registratore telematico per convalidare la partecipazione alla lotteria.

 

 

 

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