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Fallimento Startup, conoscere le cause per tutelarsi

Ogni nuova attività racchiude un elevato rischio intrinseco di insuccesso. Conoscere le cause di un possibile fallimento può però aiutare moltissimo a prevenirlo. Vediamo insieme quali sono i possibili rischi e le azioni utili per tutelarsi.

Cosa si intende con il termine impresa Start up

Negli ultimi anni il termine Start up è stato associato alle imprese neo-costituite. Le start-up hanno le seguenti caratteristiche principali:

  • l’azienda si trova nelle fasi iniziali dell’attività
  • i fondatori finanziano la startup e possono cercare di attrarre investimenti esterni prima di farle decollare
  • le fonti di finanziamento sono inizialmente la famiglia e gli amici, quindi i venture capitalist, il crowdfunding e i prestiti
  • le startup devono anche considerare la legislazione e la forma giuridica dell’attività
  • comportano un rischio elevato, poiché il fallimento è molto probabile

Una startup può anche essere considerata innovativa, se rispetta determinate caratteristiche distintive riconosciute dal MISE:

  • ha come oggetto sociale esclusivo o prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di un prodotto o servizio ad alto valore tecnologico
  • sostiene spese in R&S e innovazione pari ad almeno il 15% del maggiore valore tra fatturato e costo della produzione
  • impiega personale altamente qualificato (almeno 1/3 dottori di ricerca, dottorandi o ricercatori, o almeno 2/3 con laurea magistrale)
  • è titolare, depositaria o licenziataria di almeno un brevetto o titolare di un software registrato

I rischi delle startup innovative sono più alti rispetto a quelli delle startup tradizionali, tanto che il Ministero dello Sviluppo Economico ha previsto particolari incentivi, deroghe, proroghe e il "fail-fast".

Ma quali sono le componenti determinanti per il successo o il fallimento? Le principali cause possono essere riassunte in quattro elementi, che però sono determinanti per consentire di dare vita a un'iniziativa di successo o, al contrario, farla cadere.

Cause fallimento di una start up

I quattro punti cardine che possono decretare il successo di una startup sono:

  • la relazione tra i fondatori
  • il capitale iniziale
  • la ricerca
  • la gestione dei pagamenti

Per quanto riguarda la relazione tra i fondatori è importante sottolineare che le relazioni di amicizia, fondamentali e di inestimabile valore nella vita di tutti i giorni, potrebbeo costituire un vincolo capace di limitare la reattività e deviare le scelte strategiche in una gestione condivisa. Per capire questo concetto è sufficiente pensare all'emblematico caso di Facebook, dove un gruppo ha fondato un'azienda rimasta poi nelle mani di un solo sominus, che attualmente detiene oltre il 15% delle quote. La volontà di imporsi potrebbe apparire come un danneggiamento per i co-fondatori, ma alla fine ha permesso all'impresa di conquistare una leadership solida, identificata principalmente in un leader unico.

Il capitale iniziale derivante esclusivamente dal fondatore, familiari e amici pone l'impresa al rischio di non potere affrontare spese impreviste relative a personale, materiali, tasse e adempimenti vari. Per quanto l'azienda neo costituita sia innovativa non potrà prescindere dalla disponibilità di un partner che la sostenga fino al momento in cui avrà raggiunto un parziale consolidamento del business.

La ricerca è sicuramente alla base di ogni startup innovativa o tradizionale, ma occorre tenere presente che i prodotti e i servizi che questa andrà a veicolare sul mercato, se ottengono il successo sperato, saranno immediatamente emulati dalle imprese concorrenti. Queste ultime potrebbero addirittura attivarsi per recuperare con rapidità ed efficacia il terreno perduto, sfruttando grandi risorse economiche e umane oltre che le esperienze della startup. Per questo motivo è importante che la neo azienda agisca pensando già alle mosse successive, così da continuare ad anticipare l'innovazione e riuscire a distinguersi divenendo un punto di riferimento per la propria clientela.

Ogni impresa necessita di essere pagata per i prodotti o servizi che offre. Questa regola, che può apparire banale, è in realtà la linfa vitale per ogni azienda, piccola o grande. Che si tratti di piccoli artigiani del legno o grandi produttori di software evoluti, sia nelle prime fasi dell'attività che dopo anni e anni, la presenza di un settore amministrativo efficiente è importante tanto quanto quella del commerciale. Se per quest'ultimo la parola d'ordine sarà "vendere" per l'amministrazione sarà "essere pagati". Non a caso le grandi aziende dispongono di personale dedicato esclusivamente all'incasso delle fatture.

Le insolvenze hanno un impatto determinante sul successo/insuccesso di una startup, ed è per questo che è importante predisporre la presenza di qualcuno incaricato di gestire i crediti connessi alle forniture con pagamento differito. Ovviamente commerciale e amministrativo dovranno collaborare a stretto contatto, così da organizzare al meglio le strategie. Senza una stretta collaborazione le due funzioni potrebbero agire in contrasto, con il commerciale che vende senza valutare i rischi di insolvenza e la divisione finanziaria che cercherà di incassare crediti ormai purtroppo non più esigibili. Prevenire è così la parola d'ordine che deve unire entrambi, per evitare di trovarsi a gestire situazioni d'emergenza con la ricerca frettolosa di rimedi e il rischio che la situazione sia ormai destinata a divenire insanabile.

Esistono supporti specializzati forniti da Imprese dedicate a valutare l’affidabilità dei clienti, incassare le fatture emesse ed eventualmente gestire i casi di insoluti anche a livello legale.

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